Da gennaio 2009 è attivo il cosiddetto “bonus sociale” (ovvero ‘il regime di compensazione della spesa sostenuta dai clienti domestici per la fornitura di energia elettrica’). Si tratta di uno sconto in bolletta previsto dal Governo e attuato dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente.
Dal 1° gennaio 2021 (come previsto dal decreto-legge 26 ottobre 2019 n. 124, convertito con modificazioni dalla legge 19 dicembre 2019, n. 157), per ottenere il bonus per disagio economico è sufficiente presentare ogni anno la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) al fine di attestare la situazione reddituale (ISEE).
In presenza dei requisiti di reddito, l’INPS invia i dati del nucleo familiare al Sistema Informativo Integrato (SII).
Per accedere al bonus per disagio economico, uno dei componenti del nucleo familiare ISEE deve risultare intestatario di un contratto di fornitura elettrica o gas con tariffa per usi domestici:
appartenere ad un nucleo familiare con indicatore ISEE non superiore a 9.530 euro,
oppure
appartenere ad un nucleo familiare con almeno 4 figli a carico (famiglia numerosa) e indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro
uno dei componenti del nucleo familiare ISEE deve risultare intestatario di un contratto di fornitura elettrica e/o di gas naturale:
con tariffa per usi domestici (ossia la fornitura deve servire locali adibiti ad abitazioni a carattere familiare);
attivo (ossia l’erogazione del servizio deve essere in corso) o temporaneamente sospeso per morosità.
in alternativa, uno dei componenti del nucleo familiare ISEE deve usufruire, in locali adibiti ad abitazioni a carattere familiare, di una fornitura condominiale (centralizzata) di gas naturale per uso civile e attiva.
Ogni nucleo familiare ha diritto a un solo bonus per tipologia – elettrico, gas – per anno di competenza della DSU (cosiddetto “vincolo di unicità”).
Hanno diritto al bonus sociale per disagio fisico tutti i clienti domestici titolari di un contratto di fornitura di energia elettrica presso i quali vive un soggetto affetto da grave malattia, costretto ad utilizzare apparecchiature necessarie per il mantenimento in vita alimentate ad energia elettrica.
I bonus sociali per disagio economico e per disagio fisico sono cumulabili qualora ricorrano i rispettivi requisiti di ammissibilità.
Per ottenere il bonus per disagio fisico è necessario presentare una richiesta presso il Comune di residenza da parte del titolare della fornitura elettrica (anche se diverso dal malato) o presso gli enti designati dal Comune, quali i CAF abilitati. L’agevolazione non è legata all’ISEE ed il suo ammontare dipende dal consumo annuo dei macchinari salvavita utilizzati.
Per ulteriori informazioni sul bonus economico è possibile:
contattare il numero verde 800166654
inviare una e-mail a info.sportello@acquirenteunico.it,
inviare una pec: sportello.energia@pec.acquirenteunico.it
consultare il sito di ARERA al seguente link: www.arera.it/consumatori/bonus-sociale
Per ulteriori informazioni sul bonus fisico è possibile consultare il sito ARERA al seguente link: www.arera.it/consumatori/bonus-sociale/bonus-per-gravi-condizioni-di-salute